Lo stile moderno predilige le linee squadrate, le superfici lucide, gli elementi in acciaio e cromati. I colori sono monocromatici con maggiore presenza del bianco e del nero. Il vetro ammorbidisce l'insieme, dando un tocco di leggerezza.
I tessili dai colori caldi come il beige, tortora e terra creano piacevoli contrasti con i mobili laccati lucidi o matt. I grandi quadri e poster incorniciati alle pareti aiutano a personalizzare un interno che tende al minimalismo.
Il carattere minimalista si presenta con forme semplici, lineari e si riflette soprattutto nella disposizione dei mobili. Arredare un ambiente con pochi elementi farà risaltare l'essenza di questo stile.
Cosa definisce lo stile moderno? La risposta potrebbe non avere mai una fine perché ogni cultura e parte del mondo ha un proprio concetto di "moderno" ma ci sono delle linee guida comuni a tutti che caratterizzano l'identità di questo stile.
A cavallo degli anni tra le due guerre mondiali, architetti, designer e artisti dagli Stati Uniti all'Europa decisero di rompere i legami con gli stili canonici e accademici. Gli spunti offerti dall'Art Nouveau portarono al desiderio di rivoluzionare e creare qualcosa di nuovo per dare vita a quello che conosciamo oggi con il nome di stile moderno.
La nascita di movimenti come De Stijl e Bauhaus contribuirono a una vera e propria trasformazione di pensiero. L'architetto e designer tedesco Ludwig Mies van der Rohe sviluppò quello che sarebbe poi stato il motto dello stile moderno "less is more" (il meno è di più). Van der Rohe viene considerato uno dei maestri dell'architettura moderna insieme a Le Corbusier, Frank Lloyd Wright, Walter Gropius e Alvar Aalto. L'essenza di questo stile è la funzionalità, ovvero l'esigenza secondo cui lo spazio debba essere utilizzato al meglio. La funzionalità viene però portata ai massimi livelli, generando forme originali, innovative ed eleganti.
Un esempio di mobili creati negli anni della Bauhaus che sono diventati dei veri e propri classici, riproposti tutt'oggi dalle case moderne, si possono ritrovare nella classica sedia cantilever conosciuta anche come sedia a sbalzo, progettata da Marcel Breuer seguendo il modello olandese Stam e nei tavoli a incastro ideati dal designer Josef Albers tra il 1926 e il 1927.
I materiali che all'epoca venivano considerati l'emblema del progresso, caratterizzano ancora oggi lo stile moderno: acciaio, metallo cromato lucido, vetro, materiale plastico e superfici laccate opache o lucide. Per quanto riguarda i mobili imbottiti, regnano i tessuti monocromatici e la pelle liscia. Il motto del moderno "il meno è di più" si rispecchia anche nei sistemi di chiusura e apertura dei mobili: armadi ad ante scorrevoli con gole, maniglie incassate e integrate, sedie pieghevoli, tavoli allungabili e salvaspazio e tavolini da salotto a incastro.
La tavolozza dei colori dello stile moderno è composta dal bianco, nero, tonalità di beige, sfumature di grigi e colori tenui. Tuttavia, i colori freddi vengono accostati a elementi di arredo in blu, giallo e rosso. Ciò che dà movimento a un arredamento minimalista e funzionale è la scelta di oggetti decorativi all'avanguardia dalle forme geometriche e quadri o poster incorniciati dalle sfumature accese.
Le forme geometriche di base come quadrato e rettangolo sono caratteristiche di tutti i mobili moderni. Elementi di arredo con superfici monocromatiche laccate o laminate sono un must per arredare un interno in questo stile. Il minimalismo viene portato all'estremo, scegliendo armadi, comò, madie o cucine con maniglie a scomparsa, integrate e incassate o nel caso in cui si preferiscono le maniglie applicate, allora consigliamo l'acciaio o il metallo cromato.
Un soggiorno moderno può essere arredato scegliendo un divano in tessuto, vera pelle o similpelle. Un divano a due o tre posti chiama una chaise longue abbinata da posizionare vicino a una finestra con una lampada di design, ricreando un angolo lettura. I colori freddi e monocromatici delle sedute imbottite vengono movimentati da tessili e cuscini dai motivi geometrici e astratti. I tavolini da salotto e a incastro bassi dalle forme squadrate, una parete attrezzata multifunzionale con mobili pensili e a ribalta, una libreria a moduli quadrati, completano il salotto in stile moderno.
L'unica cosa che manca è l'illuminazione. Lampade da terra di design, lampade a sospensione con sfere di vetro trasparente e lampade ad arco servono a richiamare l'attenzione tra elementi lineari ed eleganti, all'insegna del minimalismo. Il tutto senza dimenticare la funzionalità: l'utilizzo di lampade a LED ha numerosi vantaggi per il risparmio energetico e il rispetto dell'ambiente. Le illuminazioni integrate per i ripiani in vetro permettono di creare dei giochi di luce all'interno di vetrine e credenze da parete.
Infine, la vera chiave per arredare in questo stile è ridurre tutto all'essenziale che, nel moderno, non è solo sinonimo di semplicità, ma soprattutto di eleganza, armonia ed equilibrio.
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