Il tavolino da salotto è ben più di un semplice tavolino: è il perfetto complemento alle tue sedute comode. È lì che metti la lampada da tavolo e ci appoggi tutto che quello rende la tua permanenza in salotto più bella e gradevole. Ma come sceglierlo? Per aiutarti, ecco alcune 'chicche' di saggezza dei nostri esperti. Buona lettura!
Sommario dell'articolo:
A colpo d'occhio: tutto quello che occorre sapere sui tavolini
Tavolino: altezza – dimensione – forma – materiale – più ripiani e cassetti!
Tutt'intorno: distanza dal divano e dalla TV
Figura 1: Scegli un tris di tavolini: impilabili o a incastro, sono molto decorativi, funzionali e salvaspazio.
Vai di fretta? Ecco tutte le informazioni principali sul tavolino da salotto, riassunte per te in 7 punti:
L'altezza ottimale del tavolino dipende dall'altezza delle sedute: l'importante è che gli oggetti appoggiati su di esso – come il telecomando o il calice di vino rosso – possano essere comodamente afferrati.
Solitamente, l'altezza ideale del tavolino è attorno ai 30-50 cm.
Scegliendo un tavolino basso quandrangolare – quadrato o rettangolare che sia – conferisci al tuo salotto un look tipo 'lounge'. Scegli un colore che distingua il tavolino dal suolo, per questioni di stile e per ragioni di sicurezza, per evitare che ci si inciampi.
Il tavolino funge da piano di lavoro e/o su cui consumare i pasti? Sceglilo un po' più alto delle tue sedute, anche come tavolino laterale.
Figura 2: La forma del tavolino può variare: per un tocco 'stravagante', scegli un tavolino dal design inaspettato!
Le dimensioni della stanza e dei mobili influiscono direttamente sulla scelta della dimensione del tavolino. Inoltre, tieni conto dello spazio libero necessario tra il tavolino e il sofà, e tra il tavolino e il mobile TV.
Idealmente, il tavolino da salotto corrisponde a 1/2 o a 1/3 della lunghezza del divano.
Per un soggiorno spazioso, consigliamo dei tavolini piuttosto grandi. Il motivo è semplice: sul piano estetico, più il tavolino è piccolo, più tende a scomparire all'interno di uno spazio ampio, come un open space.
Lo stesso vale pure per i divani grandi: per un divano panoramico, scegli un tavolino sufficientemente grande da non sparire – men che meno sfigurare – di fronte alla sontuosità del grande sofà.
In un salottino, un tavolino piccolo favorisce gli spostamenti attraverso la stanza. Un tavolino troppo grande, invece, occuperebbe uno spazio prezioso, rimpicciolendo la stanza e rendendola un poco 'opprimente'.
La forma del tavolino influenza l'atmosfera generale della stanza. Per questo motivo, per poter scegliere la forma del tavolino, inanzitutto lasciati ispirare dallo stile delle sedute già presenti.
La forma e la dimensione delle sedute incidono profondamente sulla scelta del tavolino.
Le tue sedute formano una struttura geometrica? Scegli allora un tavolino quadrato o rettangolare.
Hai un divanetto? Scegli un tavolino quadrato, oppure anche rotondo: chiamato anche guéridon, questo ha il vantaggio di essere salvaspazio, facilitando il movimento tutt'intorno, nonché la comunicazione e gli scambi di sguardo tra gli ospiti, durante le partite di gioco da tavolo o un aperitivo.
Per dei divani lunghi o dei divani panoramici, scegli un tavolino rettangolare, sia per una ragione estetica, sia per questioni di praticità: dovreste poter accedere al tavolino ovunque siate seduti sul divano.
Un'altra valida opzione è il set di tavolini. Il set di tavolini sovrapponibili si compone di 2 o 3 tavolini di uno stesso stile e colore, ma di grandezze diverse, formando così un insieme compatto e complementare.
Per minimizzare eventuali incidenti contro gli spigoli, consigliamo di scegliere un tavolino rotondo od ovale, in particolare nel caso della presenza di bambini in casa.
Per un look dinamico in salotto
Il look statico e quadrato ti annoia? Scegli allora un tavolino dagli angoli smussati, come un tavolino ovale in stile nordico-chic, oppure un tavolino a forma di fagiolo, che introduce nel tuo salotto un tocco di eleganza vintage in stile anni 50.
Per produrre i tavolini da caffè, si usano dei materiali come il metallo, il legno, il vetro e varie combinazioni.
I tavolini in metallo sono di facile manutenzione e, nonostante siano tendenzialmente rappresentativi di uno stile moderno, possono esprimere vari stili e linguaggi design.
In combinazione con degli elementi di legno scuro, ad esempio, esprimono uno stile "crudo" post-industrial.
Un tavolino con il piano in vetro veicola una sensazione di leggerezza, all'insegna di uno stile moderno, e permette di mettere in risalto il tappeto sottostante.
Inoltre, è perfetto per un soggiorno piccolo, proprio perché dà un'impressione di maggiore ampiezza alla stanza.
La particolarità del piano di vetro è che ogni piccola macchia o impronta si nota subito: deve dunque essere pulito costantemente.
Per un tavolino di tendenza
Cerchi un tavolino di tendenza? i tavolini con superficie lucida sono molto apprezzati all'interno di un arredo moderno. I tavolini bianchi lucidi apportano luminostià alla stanza e sono ideali per un arredo moderno.
I tavolini in legno, oprattutto quelli in legno massello, sono molto robusti, facili di manutenzione e conferiscono al soggiorno un ambiente naturale.
Il legno chiaro, come la betulla, apporta luminosità ed esprime uno stile d'arredo nordico.
Il legno scuro, invece, come il teak, è perfetto per un arredo in stile vintage.
Figura 3: Hai bisogno di maggior capienza? Scegli un tavolino a baule, con cassetti o uno extra laterale!
Di quanto spazio hai bisogno attorno al divano? Questo aspetto è indispensabile per capire la dimensione e la capienza che ci vogliono per il tuo nuovo tavolino.
Scegli la modalità di capienza aggiuntiva del tavolino a seconda dell'uso che ne vuoi fare.
Se intendi usare il tavolino unicamente come piano d'appoggio temporaneo – per un bicchier d'acqua, un calice di vino rosso, un libro, ecc. –, allora un tavolino "semplice" è esattamente quello che ti occorre.
Se intendi disporre sul tuo tavolino degli oggetti in modo stabile – come il telecomando, la rivista delle parole crociate o il tuo tablet –, allora quello che ti ci vuole è un tavolino versatile e capiente.
Scegli un tavolino con cassetti contenitori o un tavolino a baule, per degli spazi al riparo da polvere e luce.
Per più superfici tutt'intorno al tuo divano o alle tue poltrone, scegli un tavolino con ripiano inferiore, oppure un tavolino laterale aggiuntivo, oppure ancora un set di tavolini.
Il tavolino con cassetti è ideale per riordinare quegli oggetti che non vuoi lasciare esposti alla polvere e alla vista di tutti, come il telecomando, il caricabatterie del tablet o il mazzo di carte da gioco.
Il vantaggio dei cassetti è quello di dare un'impressione maggiore di ordine, dato che gli oggetti collocati all'interno non sono visibili all'occhio.
Tavolini a baule
Una tipologia particolare di tavolino con contenitore è il tavolino a baule: a differenza degli altri modelli di baule, presenta un piano piatto, volto a fungere da tavolino. La sua grande capienza all'interno permette di conservare coperte e plaid al riparo dalla polvere e sempre sotto mano.
Per arredare il tavolino con degli oggetti decorativi, come vasi o candele, o per poterci ordinare più oggetti, come dei libri e dei giochi, opta per un tavolino con ripiano inferiore, declinato in tanti stili e colori diversi.
Il tavolino laterale si affianca alle tue sedute da salotto, divano o poltrone che siano. È più alto dei classici tavolini bassi da salotto, ed è molto pratico per depositarvi degli oggetti quando siedi sul divano.
Ti permette di non ingombrare troppo il tavolino centrale ed funge da ottimo piano di lavoro, quando lavori al tuo computer portatile sedendo sul divano o sulla poltrona.
Figura 4: I tavolini in vetro conferiscono al tuo salotto un tocco di leggerezza e di modernità incomparabili!
Assicurati che ci siano almeno 45 cm fra divano e tavolino e almeno 80 cm fra tavolino e TV.
Delle distanze appropriate tra tavolino e divano, nonché fra tavolino e TV, garantiscono una seduta comoda e sicura, così come un margine di movimento importante tutt'intorno.
Inoltre, queste distanze minime tra te e la TV, garantiscono un minimo di protezione per gli occhi.